Come ristrutturare e arredare un dehor: i nostri consigli

Per un ristorante, un dehor ben progettato è più di un’aggiunta funzionale all’attività: è un invito a godersi un’esperienza che va al di là del piacere di mangiare all’aperto. È qui che ogni dettaglio conta, dalla scelta dei materiali alla disposizione dei tavoli, per garantire che i clienti vivano un’esperienza indimenticabile.

Come ristrutturare un dehor?

La ristrutturazione di un dehor richiede una pianificazione che tenga conto di vari elementi. E’ fondamentale conoscere e rispettare le normative comunali che regolano dimensioni e posizionamento del dehor per evitare sanzioni. 

Una volta risolte le questioni legali, si può passare alla scelta della struttura e dei materiali adatti, che dovrebbero essere resistenti ed esteticamente in linea con il resto del locale. 

Vediamo quindi cosa tener conto nella ristrutturazione.

Le protezioni perimetrali

Le protezioni perimetrali sono essenziali per definire chiaramente lo spazio del dehor e garantire privacy e sicurezza ai clienti. Queste possono variare da semplici recinzioni a soluzioni più elaborate come le pareti vetrate, particolarmente utili nei climi più freddi, che offrono un isolamento acustico e termico superiore. Queste ultime, infatti, permettono di trasformare uno spazio aperto in una veranda chiusa, estendendo la stagionalità del dehor e proteggendo i clienti dagli elementi esterni. Le pareti vetrate possono essere fisse o scorrevoli e sono spesso progettate per offrire la massima flessibilità, consentendo di aprire completamente o parzialmente lo spazio a seconda delle condizioni meteorologiche.

Anche le piante da esterno, oltre a migliorare l’estetica generale, possono fungere da barriere naturali per proteggere la privacy dei clienti e possono anche aiutare a modulare il microclima del dehor, rendendolo più fresco durante i mesi estivi.

La copertura

La scelta della copertura per un dehor è determinante nel definirne la funzionalità e l’estetica, influenzando direttamente come e quanto lo spazio possa essere sfruttato durante l’anno. 

Tra le opzioni più popolari troviamo:

• Gli ombrelloni: ideali per bar e ristoranti che desiderino utilizzare lo spazio esterno principalmente nei mesi estivi. La loro facilità di apertura e chiusura permette una gestione pratica e veloce, essendo anche semplici da riporre durante i mesi invernali. 
• I gazebo: particolarmente utili in zone dove il dehor viene allestito temporaneamente, ad esempio lungo le strade. Possono essere di varie dimensioni e materiali, con coperture progettate per resistere a diverse condizioni atmosferiche.
• Le pergole: rappresentano una soluzione più permanente e robusta. Tradizionalmente utilizzate per creare spazi ombreggiati all’aperto, oggi si trovano anche versioni più avanzate come le pergole bioclimatiche. Queste ultime sono dotate di coperture in alluminio con lamelle orientabili per estenderne l’utilizzo anche in inverno, offrendo una protezione efficace contro pioggia e vento. Per l’estate, le pergole con teli in PVC sono sufficienti per fornire ombra e riparo leggero.

I materiali

Ristrutturare un dehor significa anche selezionare i materiali più resistenti che permettano, allo stesso tempo, di definire l’atmosfera del locale e garantire la durabilità e la funzionalità dello spazio esterno. 

Tra i materiali più utilizzati, troviamo: 

• L’alluminio: una scelta popolare per la sua durata e versatilità. Leggero ma robusto, resiste bene agli elementi e si adatta a vari stili di design. È anche ecologico e facilmente riciclabile. Perfetto per strutture come le pergole bioclimatiche, offre protezione dalle intemperie mantenendo un aspetto moderno.
• Il legno per esterni: porta calore e naturalezza al dehor, creando un ambiente accogliente. Richiede molta manutenzione per proteggerlo da umidità e deterioramento, ma il trattamento con prodotti specifici può aumentarne la longevità. Il teak, in particolare, è ideale per esterni grazie alla sua resistenza naturale alle condizioni atmosferiche.
• Il vetro: è scelto per la sua trasparenza che illumina e apre lo spazio. È ideale come separatore per pareti laterali, combinato spesso con l’alluminio per maggiore stabilità. 

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La divisione degli spazi

La progettazione di un dehor richiede un’attenta considerazione sulla suddivisione dello spazio, che deve essere funzionale, esteticamente piacevole e confortevole per i clienti. 

Uno dei metodi più efficaci per ottenere tutto ciò è l’utilizzo di pavimentazioni sopraelevate, che delimitano naturalmente le diverse aree e migliorano la stabilità del mobilio su superfici irregolari. 

Secondo le esigenze del locale e le dimensioni del dehor, lo spazio può poi essere organizzato in zone che servono funzioni diverse:

• Zona pranzo: per i ristoranti è possibile creare privacy e intimità per i commensali con l’uso di paraventi, piante o separé che offrono isolamento visivo senza sacrificare l’apertura e la luminosità dello spazio.
• Zona bar: ideale per le attività che vogliono garantire anche una zona bar nel dehor, trasformandolo in un vivace punto d’incontro, con elementi di design quali illuminazione specifica e mobili bar ad hoc.
• Area relax: l’impiego di divanetti, poltroncine e piccoli gazebo può creare un’atmosfera lounge, perfetta per chi cerca un’esperienza più tranquilla e riservata o per fare un aperitivo veloce mentre si attende il proprio tavolo all’interno. Questi elementi possono essere disposti per favorire conversazioni e socializzazione in un contesto elegante.

Come arredare il dehor per il tuo ristorante

Arredare il dehor del tuo ristorante è un’opportunità per estendere lo stile e l’atmosfera del tuo locale all’aperto, creando un ambiente accogliente e attraente che inviti i clienti a fermarsi e godersi il momento. Vediamo insieme come procedere.

Arredo outdoor

Per l’arredo del dehor bisogna fare molta attenzione alla scelta dei materiali, essendo spazi costantemente esposti agli elementi naturali. Il rattan sintetico, l’alluminio verniciato a polvere e il legno trattato offrono durabilità contro umidità e raggi UV e sono facili da lavare, mantenendo la loro bellezza nel tempo.

Per il comfort dei clienti, scegli sedute comode che invitano al relax e prolungano la permanenza. Sedie con cuscini imbottiti, divanetti lounge per gruppi e poltrone ergonomiche con braccioli sono ideali per creare un’atmosfera accogliente e rilassata. Ad esempio, l’aggiunta di divanetti sotto un gazebo può trasformare una parte del dehor in una zona esclusiva per cene intime o aperitivi serali.

Aggiungi elementi decorativi come cuscini su sedie e divani, tappeti resistenti agli agenti atmosferici, una fontanella se lo spazio lo permette per arricchire visivamente il dehor e invitare i clienti a trascorrere più tempo all’aperto. Integrare con qualche opera d’arte, come sculture o installazioni murali, può riflettere il tema del ristorante e stimolare conversazioni tra i clienti.

Mantieni sempre un equilibrio, evitando di sovraccaricare l’ambiente con troppi oggetti. Ogni elemento dovrebbe contribuire a un senso di armonia e funzionalità, rendendo il dehor un prolungamento naturale dell’interno del ristorante. 

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Illuminazione e decorazioni per creare atmosfera

La creazione di un’atmosfera accogliente e suggestiva nel dehor di un ristorante dipende in gran parte dalla scelta dell’illuminazione e delle decorazioni. 

Impiegare diverse fonti luminose come lampade a sospensione, luci decorative a pavimento o eleganti lampioni può trasformare uno spazio esterno in un’area invitante e rilassante. 

Opta quindi per luci con intensità regolabile o tonalità calde per un tocco di magia durante le serate. Per esempio, l’utilizzo di luci soffuse come candele elettroniche o lanterne può creare un ambiente intimo, perfetto per cene romantiche. 

Installare strisce LED sotto i tavoli o lungo i percorsi può aggiungere un accento luminoso sottile ma efficace, migliorando la visibilità e l’estetica senza essere invadente.

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Elementi naturali

Aggiungere piante e fiori al dehor arricchisce l’ambiente, creando un’atmosfera rilassante che invita i clienti a fermarsi più a lungo perché decorano lo spazio e purificano l’aria, migliorando il comfort generale.

Per massimizzare lo spazio e aumentare la privacy, utilizza vasi di grandi dimensioni oppure opta per giardini verticali. Questi ultimi sono ideali come divisori naturali tra i tavoli o come schermi per ombreggiare e proteggere dallo sguardo esterno, combinando funzionalità ed estetica in maniera efficiente.

Sistemi di riscaldamento e raffreddamento per le stagioni

Per assicurare il comfort nel dehor tutto l’anno, installa sistemi di climatizzazione esterna appropriati. Nei periodi più freddi, le stufe in ghisa o maiolica sono utili per il loro calore intenso e duraturo. Funzionano con legna o pellet e sono efficaci nel mantenere la veranda calda e accogliente. 

Per contrastare il caldo estivo, invece, i nebulizzatori spruzzano una nebbia leggera che rinfresca l’aria senza inumidire l’ambiente, rendendo il dehor un rifugio fresco anche nei giorni più caldi.

Considerazioni finali

Per i proprietari di un ristorante, ma anche di altre attività, la presenza di un dehor può fare la differenza per attrarre clienti, offrire un’esperienza distintiva e incrementare il business. La progettazione di un dehor richiede attenzione a molti dettagli cruciali, dalla scelta della struttura ai materiali utilizzati, fino alla selezione delle coperture più adatte alle proprie esigenze.

Noi di CLM Design, esperti in architettura e design, siamo pronti a supportarti nella realizzazione del tuo progetto di ristrutturazione del dehor, nell’arredo outdoor e, se ne hai bisogno, anche nell’interior design del tuo ristorante lavorando insieme a partner rinomati come Veneta Cucine, Pianca, Ceramica Globo per offrire un’ampia gamma di opzioni e soluzioni per arredare ogni ambiente della tua attività.